Percorsi
L’inferno editoriale de «L’arte della gioia»
La storia editoriale del romanzo di Goliarda Sapienza (1924-1996) – pubblicato postumo in pochissimi esemplari dopo aver ricevuto il rifiuto dei maggiori editori italiani – divenuto oggi un’opera di grande successo
Le (cosiddette) Edizioni del Garotto
La storia di una singolare iniziativa editoriale di Giovanni Scheiwiller (padre del più famoso Vanni) nei convulsi anni della Seconda guerra mondiale
Da «I fatti della fera» a «Horcynus Orca»: una complicata storia editoriale del Novecento
Stefano D’Arrigo cominciò a scrivere il suo famoso romanzo nel 1956, ma lo diede alle stampe solo nel 1975, dopo un lunghissimo lavoro di revisione linguistica e formale
Dramma umano e impegno civile nell’opera di Agenore Fabbri
Tra le carte conservate dalla Biblioteca di Milano un piccolo, ma piuttosto significativo carteggio testimonia l’amicizia tra lo scultore Agenore Fabbri e il poeta Angelo Barile
La prosa inedita di Vincenzo Accame, tra teatro dell’assurdo e sphragìs visuali
Dal Fondo Vincenzo Accame un percorso inedito tra gli esperimenti prosastici del poeta visuale
«Il disperso» di Maurizio Cucchi, un fortunato esordio letterario con “refuso”
In occasione della recente acquisizione del Fondo Maurizio Cucchi, il poeta ha raccontato un curioso aneddoto che si cela dietro la pubblicazione della sua opera prima