Quando si accolgono e vengono lavorati fondi di consistenza numerica particolarmente sensibile, e soprattutto se il possessore è figura significativa nel mondo dell’arte e della cultura, è molto probabile imbattersi in un cospicuo numero di esemplari speciali, sia perché si tratta di volumi con dedica, sia perché sono presenti volumi di studio o di lavoro e perciò fittamente utilizzati e glossati dal possessore. È il caso, per esempio, dei libri di Giuseppe Bellini, illustre docente di Letteratura spagnola e ispanoamericana, il cui fondo raccoglie decine di dediche di diversi premi Nobel come Pablo Neruda o Miguel Angel Asturias; ma è anche il caso di Enzo Noè Girardi, docente e critico letterario, i cui libri presentano tanto numerose dediche di colleghi, di poeti e di scrittori, quanto annotazioni critiche; o ancora è il caso dei volumi di Piero Dorazio, celebre maestro dell’arte astratta, il cui fondo è ricco di esemplari con dedica, da Joan Mirò a Audrey Hepburn.
Per tutti questi casi è stata creata una sezione specifica che, pur mantenendo i volumi all’interno del Fondo di riferimento, garantisce una gestione differente di tali volumi, specificamente volta alla conservazione e alla tutela dei manufatti.
Per approfondire:
- L. Verdesca, Audrey Hepburn, Roma e un’insolita dedica autografa per Dorazio, Cattolica Library, 42, 26 ottobre 2022
- P. Senna, Una mostra sui libri di Enzo Noè Girardi, Cattolica Library, 11, 26 settembre 2018
- P. Senna, Una significativa donazione alla Biblioteca d’Ateneo: il Fondo Bellini, Cattolica Library, 4, 18 luglio 2018