logo matrice logo matrice

Fondo Luigi Sorrento

    Home
  • >
  • Fondo Luigi Sorrento

Nato a Licata il 27 novembre 1884, Luigi Sorrento compì i suoi studi universitari a Catania, dove fu allievo di Carlo Pascal e Paolo Savj-Lòpez, e si laureò nel 1908 con una tesi sul siciliano antico, pubblicata nel 1911. Dopo aver approfondito i suoi studi all’estero, tornò in Italia e fu docente in varie università, finché nel 1925 ottenne la cattedra di Filologia romanza all’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove insegnò ininterrottamente per ventisette anni, fino all’anno precedente la sua morte sopraggiunta il 9 marzo 1953. Contemporaneamente ricoprì incarichi di docenza presso l’Università statale di Milano e quella di Genova (1930-1932), e la sua intensa attività di studioso fu caratterizzata da una produzione vasta e variegata: dalla letteratura italiana antica a quelle francese e spagnola; dalla storia delle tradizioni popolari ai problemi linguistici e culturali delle varie regioni d’Italia.

A Sorrento si deve la scoperta, negli anni ’30 del secolo scorso, del Vocabolarium latinum pergrande di Angelo Senisio (1305-1386), opera di grande rilevanza per lo studio della latinità medioevale. Il manoscritto fu ritrovato nel corso di una lunga serie di ricerche destinate alla ricostruzione della Biblioteca del Monastero benedettino di San Martino delle Scale presso Monreale (Palermo), smembrata a seguito delle leggi di soppressione delle Corporazioni religiose del 1866.

Le carte archivistiche del Fondo Sorrento hanno dimensioni decisamente contenute e sono composte perlopiù da lettere, in gran parte ricevute dallo studioso da vari mittenti e un numero minore inviate da lui, e da diverso materiale di lavoro (appunti, testi di saggi, bozze etc.) di argomenti vari che rispecchiano i suoi molteplici interessi.

Per la descrizione delle carte d’archivio di Luigi Sorrento:

Per approfondire: