Autorizzazione all’accesso
La consultazione dei materiali delle Collezioni speciali – siano essi materiali antichi o carte d’archivio – è concessa per scopi di studio nel rispetto della tutela degli esemplari come indicato dalla normativa vigente.
Gli studiosi o i docenti dovranno far pervenire la loro richiesta alla Direzione della Biblioteca tramite:
- una e-mail all’indirizzo biblioteca.direzione-mi@unicatt.it
- la compilazione di un apposito modulo, che verrà inviato successivamente al primo contatto
Per gli studenti, laureandi e dottorandi, è necessaria una lettera di presentazione (anche in forma di e-mail) indirizzata alla Direzione Biblioteca da parte del relatore o del docente che segue la loro ricerca.
Consultazione dei libri antichi
Le cinquecentine, gli incunaboli e gli altri manoscritti e manufatti antichi sono consultabili solo dopo aver ottenuto l’autorizzazione della Direzione della Biblioteca, inviando una e-mail all’indirizzo biblioteca.direzione-mi@unicatt.it. Tali opere potranno essere consultate esclusivamente presso la Sala “Giuseppe Billanovich”.
Gli altri volumi delle collezioni antiche, salvo per esemplari rari o preziosi, possono essere richiesti tramite il Catalogo d’Ateneo (OPAC) e devono essere consultati esclusivamente presso la Sala “Giuseppe Billanovich”.
Di norma, è sempre esclusa la riproduzione fotostatica e fotografica degli esemplari.
Consultazione dei documenti archivistici
Sono consultabili esclusivamente i documenti già sottoposti a ordinamento e/o inventariazione, dopo aver ottenuto l’autorizzazione della Direzione della Biblioteca tramite una e-mail all’indirizzo biblioteca.direzione-mi@unicatt.it e la compilazione dell’apposito modulo.
Nel caso di presenza di singoli documenti o unità archivistiche di interesse istituzionale dell’Ateneo, si rammenta che l’autorizzazione alla consultazione dovrà essere rilasciata dal Magnifico Rettore, secondo il regolamento previsto per questa tipologia di materiali.
La consultazione è concessa solo su appuntamento presso la Sala “Giuseppe Billanovich”.
Di norma, è sempre esclusa la riproduzione fotostatica e fotografica dei documenti.
Norme per la citazione dei documenti
Per la citazione o la pubblicazione dei documenti o di loro parti, e in particolare per quanto riguarda materiali inediti, la Biblioteca della sede di Milano dell’Università Cattolica fa riferimento alla normativa vigente in termini di archivi e di diritto d’autore.
Laddove la pubblicazione sia consentita da tale normativa, allo studioso corre l’obbligo di indicare di aver consultato le carte presso la Biblioteca d’Ateneo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (sede di Milano) e di seguire le indicazioni indicate sull’apposito modulo di richiesta.
Si rammenta che nel caso di testi inediti è buona norma ottenere l’autorizzazione da coloro che ne detengono i diritti, che possono essere a seconda dei casi i proprietari del Fondo o delle carte, gli eredi o gli stessi autori in caso di documenti redatti da persone ancora viventi. Il soggetto conservatore delle carte non ha facoltà di autorizzare la pubblicazione delle stesse.