Il fondo raccoglie circa 8.400 volumi appartenuti a Giuseppe Bellini (1923-2016), illustre docente di Letteratura spagnola e ispanoamericana in Università Cattolica, e comprende opere di consultazione, repertori bibliografici, collane di edizioni critiche, oltre a un vasto numero di opere in lingua e in traduzione: una collezione che lo studioso ha mantenuto aggiornata fino alla sua scomparsa, e che raccoglie pertanto pubblicazioni – in particolare per ciò che riguarda i testi e le opere critiche – che coprono almeno ottant’anni di studi, dagli anni Quaranta del secolo scorso al secondo decennio degli anni Duemila.
Si tratta di una biblioteca fortemente specializzata: il Fondo Bellini è in buona misura una raccolta che potremmo definire “monografica”, rivolta com’è al recupero di materiali relativi alla letteratura spagnola e ispanoamericana delle quali offre uno spettro insieme geograficamente vasto e qualitativamente profondo, sia per la capillarità degli autori censiti, sia per la sfaccettatura delle analisi critiche presenti.
Nel fondo sono presenti numerosi volumi con dediche, dalle quali si ricava un tessuto relazionale amplissimo, capace di raccogliere grandi Premi Nobel (Pablo Neruda, Miguel Angel Asturias, Octavio Paz) e autori minori, nonché un significativo numero di studiosi. Alcuni volumi, fittamente annotati, riportano in modo più evidente e diretto la testimonianza del lavoro di Bellini come traduttore, prefatore, curatore di opere.
(foto gentilmente concessa dall’Archivio privato G. Bellini)
Per l’elenco dei libri del Fondo Giuseppe Bellini:
Per approfondire:
- P. Senna, Una significativa donazione alla Biblioteca d’Ateneo: il Fondo Bellini, Cattolica Library, 4, 18 luglio 2018
- P. Senna, La mostra di libri antichi d’interesse iberistico della Biblioteca di Milano, Cattolica Library, 39, 25 maggio 2022
- G.A. Monaco, Pablo Neruda, il “poeta del popolo” nel Fondo Bellini, Cattolica Library, 52, 24 ottobre 2023