Maria Pia Rossignani (1940-2013) è stata un’archeologa e studiosa di storia dell’arte antica, la cui carriera, non solo in qualità di docente universitaria ma anche di archeologa attiva “sul campo”, fu lunga e varia: dapprima assistente ordinario e dal 1980 professore associato di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana all’Università Cattolica, nel triennio 1990-1993 fu professore straordinario di Archeologia all’Università degli Studi de L’Aquila, città cui rimase sempre molto legata. Rientrò in Università Cattolica nel 1993, in qualità di professore ordinario sulla cattedra di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana e qui continuò la sua attività sino al pensionamento nel novembre del 2012.
Come archeologa operò nelle attività di scavo in vari siti in Italia e all’estero. In qualità di studiosa fu fortemente influenzata da due figure, in particolare, Antonio Frova e Michelangelo Cagiano De Azevedo.
Il Fondo di Maria Pia Rossignani è pervenuto in donazione alla Biblioteca di Milano dell’Università Cattolica: l’insieme è composto da una sezione libraria – che comprende circa 2.300 tra volumi e opuscoli strettamente attinenti agli interessi della docente, in gran parte di libri di archeologia e storia dell’arte antica – e da una documentazione archivistica che raccoglie corrispondenza, fotografie, testi preparatori e grafici.
Per l’elenco dei libri del Fondo Maria Pia Rossignani:
Per la descrizione delle carte d’archivio di Maria Pia Rossignani:
Per approfondire:
- F. Sacchi, Il ricordo di Maria Pia Rossignani, CattolicaNews, 14 maggio 2013
- F. Sacchi, S. Lusuardi Siena, Maria Pia Rossignani, una maestra di vita, CattolicaNews, 4 giugno 2013
- Archeologia classica e postclassica tra Italia e Mediterraneo. Scritti in ricordo di Maria Pia Rossignani, a cura di S. Lusuardi Siena, C. Perassi, F. Sacchi, M. Sannazaro, Vita e Pensiero, 2016
- F. Caronni, Archeologia: il Fondo Maria Pia Rossignani, Cattolica Library, 27, 13 aprile 2021